U N 1 9 O T T O B R E C H E P A R E P I U’ UN 1 9 M A G G I O
“C’erano sì degli alberi superstiti del precedente giardino, ma era tutto da costruire ex novo, proprio ciò che era stato salvato dal radicale abbattimento (una foreste impenetrabile soprattutto di conifere) poteva rappresentare un ostacolo alla formulazione di un progetto pre-ordinato.
Fu così che mi lasciai guidare da questo spazio che, giorno dopo giorno, esercitava in me un fascino via via più intenso.”
E.D’A.